BOTERO

MARTEDI 28 gennaio

SPETTACOLO ORE 21.15

MERCOLEDI 29 gennaio

SPETTACOLO ORE 21.15

Regia:Don Millar

Fotografia: Johan Legraie, Joe Tucker Montaggio: Hart Snider

Musica: David Bertok

Suono: Richard Ochoa



Cinema: "Botero, una ricerca senza fine", a Pietrasanta due proiezioni evento docu-film

 

Pietrasanta rende omaggio a Fernando Botero con due proiezioni-evento speciali al Cinema Comunale del docu-film “Botero, una ricerca senza fine” del regista Don Millar. Le due proiezioni sono in programma martedì 28 e mercoledì 29 gennaio alle ore 21.15. Il film, uscito da alcuni giorni nelle sale (è distribuito da Wanterd), avrà a Pietrasanta, terra di adozione dell’artista colombiano di cui è diventato, in seguito cittadino onorario e testimonial artistico, uno dei suoi momenti sicuramente più emozionanti. L’evento è promosso dal Comune di Pietrasanta che ha voluto omaggiare Botero con una serata speciale, in occasione della “prima” martedì 28 gennaio, arricchita da aneddoti e testimonianze da parte di chi lo ha conosciuto e ha condiviso con lui l’amore per l’arte e per la scultura. La prima sarà introdotta dall’Assessore alla Cultura e al Turismo, Senatore Massimo Mallegni che aveva conferito a Botero, nel 2001, la cittadinanza onoraria.

Fernando Botero è, senza alcun dubbio, l'artista colombiano più famoso nel mondo. Nato a Medellin nel 1932, ha vissuto a Firenze negli anni '50, a New York nei '60 e nei '70 a Parigi. Le sue sculture giganti e le sue forme naif, sensuali e sinuose sono riconoscibili a prima vista e ben note ai pubblici d'Europa e degli Stati Uniti. Nel 2015 ha esposto per la prima volta in Cina e di recente ha donato la sua collezione alla città di Bogotà, nel Museo che porta il suo nome e nel Museo de Antioquia. Ma di come si sia avvicinato all'arte da autodidatta e dei principi che animano il suo fare artistico, si sa molto poco.  
Attraverso un dialogo continuo tra l'artista e i suoi tre figli, Lina, Fernando e Juan-Carlos e gli interventi di critici d'arte e galleristi, il regista canadese Don Millar scopre i temi e i traumi ricorrenti nell'opera di un creativo instancabile e controverso per la sua popolarità e accessibilità. Innamorato dell'Italia, di Piero della Francesca e della pittura rinascimentale, l'artista dal 1983 soggiorna a Pietrasanta, dove lavora presso le fonderie Mariani, Versiliese, Del Chiaro, L'Arte, Da Prato, Tesconi, Navari e presso i laboratori Cervietti, Giuseppe Giannoni, Roberta Giovannini, Scultori Associati. Nel 1991 riceve il Premio "Pietrasanta e la Versilia nel mondo", mentre nel 2001 gli viene conferita la "cittadinanza onoraria".  
Alla città dona la scultura "Il Guerriero" in Piazza del Municipio (1992) ed esegue gli "affreschi" nella Chiesa della Misericordia (1993). Oltre alla sua personale in Piazza del Duomo e Chiesa di S. Agostino a Pietrasanta (2000 e 2012), prende parte a molte collettive nell'area, tra cui la "X Biennale di Scultura" di Carrara (2000). Quello con Pietrasanta è dunque un legame straordinario, città che l'artista da sempre considera il suo buen retiro.  

CANADA 2019 - 82 min.

Produzione:  Hogan Millar Media

Distribuzione: WANTED


Il documentario Botero, diretto da Don Millar, ci restituisce un ritratto profondo e stimolante di un artista monumentale grazie anche alle riprese originali girate in 10 città tra Cina, Europa, New York e Colombia, oltre a foto e video di famiglia che risalgono a decenni fa. La vicinanza senza precedenti sia all’artista che alla sua famiglia, ha permesso al regista di coinvolgere curatori, storici e accademici per rivelare la creatività e le convinzioni di una delle personalità più geniali del mondo dell’arte del nostro tempo. Fernando Botero (nato a Medellin, in Colombia, nel 1932) è l’artista vivente che vanta il maggior numero di mostre monografiche in grado di attirare milioni di visitatori e libri pubblicati su di lui in ogni angolo del pianeta. Questo documentario ci offre l'opportunità unica di avvicinarci e conoscere più nel profondo una vera leggenda vivente, molto amato in Italia, paese che dagli anni ’80 è diventato anche la sua patria putativa.


NOTE DI REGIA

Ho partecipato all’inaugurazione della mostra di Botero a Pechino e sono stato colpito innanzitutto dalla sua popolarità e dal fascino che esercitava anche su una cultura così distante dalla sua. In secondo luogo ho trovato molto intrigante il fatto che l’artista, immerso in quel caos, si facesse strada in modo del tutto calmo ed enigmatico. La combinazione di questi due fattori ha fatto capire quanto potenziale avesse tutto ciò. Ho impiegato 19 mesi per la produzione e la post- produzione del film e la figlia, Lina Botero, è stata fondamentale per avere l’approvazione dell’artista. Fernando Botero è infatti una persona molto riservata che ama stare da solo a dipingere, quindi Lina ha dovuto fare uno sforzo enorme per convincerlo. Alla fine è stato molto gentile con me e davvero entusiasta del film. Sono stato fortunato anche ad avere un team di persone che hanno lavorato al meglio e che mi hanno permesso di superare le difficoltà che di volta in volta si sono presentate. È anche grazie a loro che sono riuscito a realizzare quello che volevo.


BIOGRAFIA DEL REGISTA
Don Millar è un regista canadese di cinema e televisione che lavora a livello internazionale; tra i suoi ultimi lavori importanti un documentario sui cambiamenti climatici Oil Slick e il film biografico Full Force sulla star del rugby Harry Jones. Millar ha inoltre diretto numerosi progetti pubblicitari non a carattere commerciale ed è ex membro del consiglio di amministrazione della Vancouver Contemporary Art Galler